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Nove edizioni, nove percorsi significativamente diversi.
Continueremo tra tradizione e novità, mantenendo i punti ormai divenuti dei “classici” nel nostro tracciato.
Come ad esempio i tornantini in salita di ingresso e uscita, dalla splendida zona paddock o come il “Toboga del Budrio”.
Poi “la Buca”, ricordo della storica inondazione del 2000, quando il fiume ruppe l’argine, proprio in quel punto, scavando un enorme cratere .
E poi l’irrinunciabile “Lido dei Caroni”, a ridosso delle spiaggie del fiume.
Infine la “variante della Lucciola” novità dello scorso anno, anch’essa ormai divenuto un “istant classic” del percorso endurance cremonese.
Il tracciato è stato accorciato, misurerà circa 6 km, e variato nella sua parte più esterna.
In pratica dalla Buca tramite un divertente tratto guidato si arriverà direttamente al Toboga del Budrio.
Il percorso diviene più nervoso, con “strappetti” e continui rilanci, e molto più guidato.
Ci sarà da mantenere alta la velocità nelle tantissime curve,da pennellare gli stretti tornanti, e ci sarà da “galleggiare” nei tratti sabbiosi, rilanciando nei serpeggianti toboga golenali.
Il senso di marcia? Invariato rispetto lo scorso anno.
Per colpa dell’ultima esondazione del Po, non verrà riproposta la traccia all’interno del “Lido dei Caroni”.
E’ stata però realizzata una nuova variante dopo i “Caroni” che porterà alla “Buca”, contraddistinta da brevi tratti sabbiosi, che renderanno tecnico il passaggio, soprattutto dopo molte ore di gara e molti transiti.
Certamente il tracciato rispetterà quelle che per noi sono delle priorità assolute e quindi sarà:
ripulito, completamente sterrato, naturale, tecnico, interamente presidiabile e modificabile in caso di avverse condizioni meteo per agire sempre nelle migliori condizioni di sicurezza.
Per questo nei punti più “delicati” provvederemo, come sempre, a una sorveglianza e manutenzione continua durante la gara, e in casi estremi saranno previste anche piccole varianti “in corsa”.
Tra le novità anche nuovi passaggi in squarci lussureggianti della vegetazione del Parco al Po.
Sarà quindi divertente non solo per chi si iscriverà per la prima volta, ma anche per tutti gli aficionados .
Non finiremo mai di stupirvi all’interno del Parco!
Meteo permettendo, contiamo che il percorso già da fine mese sia sommariamente pulito, tracciato e segnalato, in modo da essere giù fruibile per chi lo volesse testare (anche se naturalmente non ancora nelle condizioni ottimali pre-gara).
Info Point: Kulamula (338 5325597)
Kulamula@tiscali.it
www.kulamula.it